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2017 Latium Folk & Ethnic Music Fest – Melodie e Ritmi popolari del mondo

Al LATIUM FESTIVAL 2017 va in scena il Patrimonio Musicale Tradizionale

Un aspetto scientifico molto importante a cui in ogni edizione del LATIUM FESTIVAL viene dato particolare rilievo attraverso l’iniziativa Latium Folk & Ethnic Music Fest – Melodie e Ritmi popolari del mondo – è quello della musica popolare, un progetto teso a favorire la sua conservazione e valorizzazione.

Considerate le direttive che giungono continuamente dal CIOFF® e dall’UNESCO, ma anche dal MIBCAT – MINISTERO DEI BENI E DELLE ATTIVITÀ CULTURALI E DEL TURISMO – che stabiliscono di incentivare le iniziative per la salvaguardia dei Beni Culturali Immateriali, per l’edizione 2017 l’Organizzazione del Festival ha posto nel proprio programma come uno dei principali scopi la promozione del progetto sulla SALVAGUARDIA DEL PATRIMONIO MUSICALE TRADIZIONALE”, con l’obiettivo di incentivare l’interesse dei giovani e della collettività per la produzione musicale non professionistica, attrverso il coinvolgimento di cori e complessi bandistici rappresentativi del patrimonio musicale tradizionale nazionale, ma anche quello appartenente ai gruppi folkloristici locali e a quelli internazionali che parteciperanno quest’anno al Festival, oltre a quello delle Comunità etniche presenti nel territorio di Cori e del Lazio.

Il progetto intende favorire il recupero, la conservazione e la valorizzazione del patrimonio culturale immateriale di tradizioni musicali e orali italiane, ed anche straniere, attraverso la sua digitalizzazione e archiviazione, e successivamente la sua traduzione nei linguaggi contemporanei al fine di renderlo accessibile al grande pubblico, e in particolare ai giovani e agli anziani.

L’APERTURA UFFICIALE del Festival a Cori in quest’edizione avrà come protagoniste le corali giovanili ALWAYS YOUNG CHOIR di Cori e ALCHEMICANTO di Nettuno che presenteranno alcuni canti della tradizione popolare d’Italia e del mondo, canti che sono stati ripresi e rielaborati durante i laboratori effettuati dal M° Giovanni Monti dallo scorso mese di febbraio a Cori in risposta al progetto di SALVAGUARDIA DEL PATRIMONIO MUSICALE TRADIZIONALE”, un progetto patrocinato dal MINISTERO DEI BENI E DELLE ATTIVITÀ CULTURALI E DEL TURISMO.

I canti per l’occasione saranno accompagnati da alcuni strumentisti dei gruppi musicali internazionali presenti al Festival e dal Complesso Strumentale “Fanfarra Antiqua” di Cori, quest’ultimo diretto dal M° Carlo Vittori.

4 AGOSTO

CORI (LT), Teatro di Piazza della Croce, ore 21:15

Presentazione 2017

Il Latium World Folkloric Festival (o Latium Festival) è una manifestazione nata dall’importante esperienza del vecchio Festival della Collina di Cori che per più di 40 anni ha promosso la cultura folklorica di tutto il mondo, le tradizioni culturali e l’immagine del Lazio, primo Festival del Folklore in assoluto della regione ad aver ospitato gruppi internazionali.

Oggi il Latium Festival continua a sostenere e a sviluppare il progetto attraverso lo scambio e il dialogo tra i diversi popoli con l’importante sostegno del CIOFF® mondiale (Conseil International des Organisations de Festivals de Folklore et d’Arts Traditionnels. Partner Ufficiale dell’UNESCO).

Nel Congresso Generale del CIOFF® mondiale di Parigi del mese di novembre 2012, presso la sede dell’UNESCO, il Latium Festival ha ottenuto l’ambito riconoscimento di «CIOFF® International Festival».

Nell’anno in cui l’ONU (Assemblea dell’Organizzazione delle Nazioni Unite) ha proclamato il 2017 come Anno Internazionale del Turismo Sostenibile, il MIBACT (Ministero dei Beni e delle Attività Culturali e del Turismo) ha proclamato il 2017 quale ANNO NAZIONALE DEI BORGHI e l’UNESCO ha lanciato per il 2017 il Progetto “UNITE4HERITAGE” per la salvaguardia del patrimonio culturale e artistico,, il Festival si svolgerà nel pieno dell’estate, dal 26 luglio al 7 agosto 2017, attraverso un ricco palinsesto di eventi culturali e spettacoli di folklore intercontinentale con gruppi folklorici provenienti da tutto il mondo. Questi spettacoli saranno presentati negli incantevoli scenari del Lazio, da Roma a Cori, dal Colosseo al Tempio d’Ercole, dalla Ciociaria ai monti Simbruini, tra i Cammini di Fede dei territori delle colline romane e dei monti Lepini ricchi di tradizione ed arte, interessando le bellezze architettoniche del Parco di Villa Gregoriana a Tivoli, passando per alcuni caratteristici borghi storici e città di tutte le province del regione, tra cui Bassiano, Fondi, Segni, Sezze, Paliano, Piglio, Valmontone, Vejano, nelle città di fondazione Latina e Pomezia, fino ad arrivare nell’incantevole Giardino di Ninfa sorto tra le rovine di una città antica, tra mura, torri, chiese e antichi conventi, ed altre città del Lazio.

Abiti colorati, visi sorridenti, ritmi frenetici e coinvolgenti, coreografie spettacolari che si rincorrono tra balli di gruppo e vere e proprie acrobazie dei solisti.

Questi artisti giungeranno dall’AMERICA: BOLIVIA, COLOMBIA, ECUADOR, MARTINICA, dall’EUROPA: RUSSIA, dall’AFRICA: KENYA, dall’ASIA: FILIPPINE e naturalmente dall’ITALIA, con la partecipazione degli Sbandieratori del Leone Rampante di Cori.

Quattordici giorni all’insegna della musica e della danza tradizionale (Latium World Folkloric Festival Musiche e Danze popolari del mondo per una cultura della Pace -), della musica folk ed etnica (Latium Folk & Ethnic Music Fest Melodie e ritmi popolari del mondo -), delle feste multietniche, “INTERCULTURA IN FESTA”, con l’offerta di degustazioni di pietanze gastronomiche etniche, con l’esposizione e vendita dell’artigianato tipico locale ed internazionale, delle Feste serali con la partecipazione di tantissimi giovani di tutto il mondo che parlano un linguaggio interculturale ed interreligioso.

La degustazione di VINI DI ECCELLENZA di Cori insieme ai prodotti tipici locali e alle pietanze etniche preparate dai gruppi internazionali e dalla folta Comunità etnica presente nel territorio di Cori è certamente una delle attività interessanti del Latium Festival. Esperti e appassionati vivranno intensamente ogni momento di una speciale degustazione, assaporando i diversi prodotti, che abbina i vini coresi ai sapori locali e a quelli di tutto il mondo. In particolare la degustazione dei vini è un momento di grande concentrazione che meriterà di essere vissuto intensamente per scoprire le caratteristiche più affascinanti dei vini DOC prodotti dai vitigni autoctoni del territorio di Cori. Presenti per l’occasione le Aziende più importanti di Cori, MARCO CARPINETI, PIETRAPINTA e CINCINNATO, che producono vini di alta qualità e hanno fatto conoscere tali prodotti in tutto il mondo.

L’evento sarà arricchito anche da degustazioni culinarie che avranno come protagonisti i migliori Oli di Cori, EVOO CORI (Extra Virgin Olive Oil), l’olio extravergine di oliva Itrana, cultivar autoctona che affonda le sue radici nel territorio fin dall’antichità, con la collaborazione della Capol (Centro Assaggiatori Produzioni Olivicole di Latina).

Nel folto programma di iniziative culturali una CONFERENZA sui Cammini, “Mille Passi lungo la Via Francigena incontrano i passi del LATIUM FESTIVAL, danze popolari da tutto il mondo”, tenuta dalla dott.ssa Chiara Lemma (Storica dell’Arte, Guida AIGAE, Comitato Via Francigena del Sud), con l’intervento dei gruppi folkloristici internazionali partecipanti al Festival. Un interessante momento scientifico sui cammini dei pellegrini, degli uomini, in cui si potrà scoprire che una manifestazione caratterizzata dalla «cultura tradizionale e popolare» di tutto il mondo, come è un Festival Internazionale del Folklore, può essere di notevole aiuto a quest’incontro con l’altro, al dialogo interculturale ed interreligioso.

Completerà infine il programma scientifico il TRADITIONAL GAMES DAY, un Workshop sulla rivalutazione dei Giochi Popolari. La peculiarità e l’importanza della tradizione folklorica è stata riconosciuta dall’UNESCO che ha inserito tra le proprie direttive nel 2003 alcuni beni immateriali, tra cui i GIOCHI TRADIZIONALI, tra quei beni definiti «patrimonio dell’umanità». Entrambi gli eventi saranno organizzati con il Patrocinio del CIOFF® e dell’UNESCO.

Programma 2017

26 LUGLIO    CORI (LT), Centro Sollievo Anziani Fragili “Cesare Bruschini”, ore 11:00

Animazione/spettacolo con i gruppi di RUSSIA

 

LATINA, Centro Commerciale “LATINAFIORI”, ore 18:30

Animazione/spettacolo con i gruppi di COLOMBIA

 

CORI (LT), Piazza di Sant’Oliva, ore 22:00

FESTA DI BENVENUTO

 

27 LUGLIO    ROMA, Piazza del Campidoglio e Colosseo, ore 11:00 – 12:30

“IL FOLKLORE DEL MONDO INCONTRA ROMA”

Animazione/spettacolo con i gruppi di COLOMBIA, ECUADOR, FILIPPINE,

MARTINICA, RUSSIA

 

CORI (LT), Centro storico di Cori monte, ore 21:00

CIOFF® WORLD FOLKLORE PARADE – Parata Mondiale del Folklore nel centro storico di Cori con i gruppi di COLOMBIA, ECUADOR, FILIPPINE,

MARTINICA, RUSSIA, Sbandieratori “Leone Rampante” di Cori 

Percorso: Via Madonna del Soccorso – Piazza Signina – Via del Tempio d’Ercole – Tempio d’Ercole

 

CORI (LT), Piazza del Tempio d’Ercole, ore 21:30

ALL’OMBRA DEL TEMPIO D’ERCOLE

Anteprima del Festival con i gruppi di COLOMBIA, ECUADOR, FILIPPINE,

MARTINICA, RUSSIA, Sbandieratori “Leone Rampante” di Cori 

                       

28 LUGLIO    TORVAIANICA (RM), Centro storico, ore 18:30

Animazione/spettacolo per i vicoli del centro storico con i gruppi di

FILIPPINE, MARTINICA, RUSSIA

 

TORVAIANICA (RM), Piazza Ungheria, ore 21:30

Serata Folklorica con i gruppi di FILIPPINE, MARTINICA, RUSSIA

 

CORI (LT), Taverne di Porta Romana e Porta Signina, ore 21:30

“IL FOLKLORE DEL MONDO INCONTRA IL CAROSELLO”

Animazione con i gruppi di COLOMBIA, ECUADOR

 

29 LUGLIO    CORI (LT), Piazza Signina, ore 10:00 – 12:00

TRADITIONAL GAMES DAY

Workshop sulla rivalutazione dei Giochi Popolari. La peculiarità e l’importanza della tradizione folklorica è stata riconosciuta dall’UNESCO che ha inserito tra le proprie direttive nel 2003 alcuni beni immateriali, tra cui i GIOCHI TRADIZIONALI, tra quei beni definiti «patrimonio dell’umanità». Nei Workshop sul Gioco Tradizionale saranno coinvolti soprattutto i bambini locali, oramai di diverse etnie, affinché si possa divulgare insieme ai giovani dei gruppi internazionali l’importante patrimonio immateriale dei giochi “di una volta”.

 

PIGLIO (FR), Piazza Roma, ore 21:30

Serata Folklorica con i gruppi di COLOMBIA, RUSSIA

 

30 LUGLIO    CORI, Chiesa di Santa Maria della Pietà, ore 11:00

MESSA SOLENNE celebrata da Don Gheorghe Lucaci con la partecipazione dei gruppi di COLOMBIA, ECUADOR, FILIPPINE, MARTINICA, RUSSIA

Musiche e canti religiosi da tutto il mondo

 

CORI, Piazza di Santa Maria della Pietà, ore 11:45

Animazione con tutti i gruppi internazionali

Incontro Ufficiale con il Sindaco di Cori, dott. Mauro Primio De Lillis,

con scambio dei doni

 

PALIANO (FR), Centro storico, ore 18:30

Animazione/spettacolo per i vicoli del centro storico con i gruppi di

ECUADOR, FILIPPINE, MARTINICA

 

PALIANO (FR), Piazza Diciassette Martiri, ore 21:30

Serata Folklorica con i gruppi di ECUADOR, FILIPPINE, MARTINICA

 

31 LUGLIO    FONDI (LT), Centro storico, ore 18:30

Interscambio gruppi con il “Festival Internazionale del Folklore Città di Fondi”

Animazione/spettacolo per i vicoli del centro storico con i gruppi di COLOMBIA, ECUADOR, KENYA, RUSSIA

 

FONDI (LT), Piazza Alcide De Gasperi, ore 21:30

Interscambio gruppi con il Festival Internazionale del Folklore “Città di Fondi”

Serata di Gala Folklorica con i gruppi di COLOMBIA, ECUADOR, KENYA,

RUSSIA

 

SEGNI (RM), Centro storico, ore 18:30

Animazione/spettacolo per i vicoli del centro storico con i gruppi di

BOLIVIA, FILIPPINE, MARTINICA, Fanfara Antica di Paliano

 

SEGNI (RM), Piazza Santa Maria, ore 21:30

Serata Folklorica con i gruppi di BOLIVIA, FILIPPINE, MARTINICA,

Fanfara Antica di Paliano

 

2 AGOSTO   CITTÀ DEL VATICANO, Piazza San Pietro, ore 11:00 – 12:30

UDIENZA PUBBLICA DI SUA SANTITÀ PAPA FRANCESCO

Partecipazione dei gruppi di BOLIVIA, COLOMBIA, ECUADOR, FILIPPINE,

KENYA, MARTINICA, RUSSIA,

con l’assistenza spirituale di Don Gheorghe Lucaci

 

CORI (LT), Centro Anziani “ARGENTO VIVO” ore 16:00

“INTERCULTURA IN FESTA”

“Il Mondo a Tavola”

Progetto Interculturale organizzato in collaborazione con l’Assessorato alle Politiche Sociali del Comune di Cori, in collaborazione con il Centro Anziani “ARGENTO VIVO”, in un percorso di promozione del dialogo interculturale e di valorizzazione del patrimonio delle Comunità etniche presenti sul territorio, abbracciando in quest’occasione la gastronomia e la danza, con la partecipazione straordinaria dei componenti dei gruppi internazionali presenti al Festival.

 

CORI (LT), Cappella Santissima Annunziata, ore 17:00

Animazione e servizio fotografico del gruppo della BOLIVIA

 

CORI (LT), Complesso Monumentale di Sant’Oliva, ore 18:00

CONFERENZA: “Mille Passi lungo la Via Francigena incontrano il LATIUM FESTIVAL, passi della tradizione popolare di tutto il mondo”

“Mille Passi sulla Via Francigena” è un’iniziazione al Cammino, al viaggio pellegrino che da Roma conduce a Gerusalemme. Dopo l’incontro spettacolo con il gruppo dell’ECUADOR i partecipanti affronteranno una breve passeggiata nel centro storico di Cori per scoprire il mondo attraverso gli occhi del viandante medievale, su percorsi che nei secoli hanno unito popoli e culture.

Un viaggio verso i porti del Meridione, e oltre il mare, procedendo da Roma verso Gerusalemme. Questo è il tracciato della Via Francigena del Sud che attraversa borghi, popoli e tradizioni. Un viaggio iniziatico composto da Mille Passi per scoprire il senso e la storia di questo affascinante Cammino.

Relatrice: dott.ssa Chiara Lemma (Storica dell’Arte, Guida AIGAE,

Comitato Via Francigena del Sud)

 

SEZZE (LT), Centro storico, ore 18:30

Animazione/spettacolo per i vicoli del centro storico con i gruppi di FILIPPINE, RUSSIA, MARTINICA, Gruppo Folkloristico “I Turapitto” Città di Sezze

 

SEZZE (LT), Centro Sociale “Calabresi”, ore 21:30

Serata Folklorica con i gruppi di FILIPPINE, RUSSIA, MARTINICA,

Gruppo Folkloristico “I Turapitto” Città di Sezze

           

 

3 AGOSTO   BASSIANO (LT), Centro storico, ore 18:30

Animazione/spettacolo per i vicoli del centro storico con i gruppi di BOLIVIA, MARTINICA, RUSSIA, Sbandieratori Leone Rampante di Cori

 

BASSIANO (LT), Piazza G.Matteotti, ore 21:30

Serata Folklorica con i gruppi di BOLIVIA, MARTINICA, RUSSIA,

Sbandieratori Leone Rampante di Cori

 

VALMONTONE (RM), Centro storico, ore 18:30

Animazione/spettacolo per i vicoli del centro storico con i gruppi di

COLOMBIA, ECUADOR, FILIPPINE, KENYA

 

VALMONTONE (RM), Piazza Giusto de’ Conti, ore 22:00

Serata Folklorica con i gruppi di COLOMBIA, ECUADOR, FILIPPINE, KENYA

 

4 AGOSTO   NINFA (LT), Giardini e Rovine, ore 09:30

Visita/spettacolo dei gruppi internazionali presso

il Monumento Naturale “Giardino di NINFA”

(servizio fotografico)

 

CORI (LT), Teatro di Piazza della Croce, ore 21:15

“FOLKLORIADA MEDITERRANEA”

Apertura Ufficiale a Cori con tutti i gruppi internazionali:

BOLIVIA, COLOMBIA, ECUADOR, FILIPPINE,

KENYA, MARTINICA, RUSSIA, Compagnia Rinascimentale “Tres Lusores”,

Sbandieratori Leone Rampante di Cori

Saluto Ufficiale del Sindaco di Cori, dott. Mauro Primio De Lillis.

La Serata sarà aperta dalle corali giovanili Always Young Choir di Cori e Alchemicanto di Nettuno che presenteranno alcuni canti della tradizione popolare d’Italia e del mondo, canti ripresi e rielaborati durante i laboratori effettuati dal M° Giovanni Monti dallo scorso mese di febbraio a Cori in risposta al PROGETTO DI SALVAGUARDIA DEL PATRIMONIO MUSICALE TRADIZIONALE”, un progetto patrocinato dal Ministero dei Beni e delle Attività Culturali e del Turismo. I canti saranno accompagnati da alcuni strumentisti dei gruppi musicali internazionali presenti al Festival e dal Complesso Strumentale “Fanfarra Antiqua” di Cori, quest’ultimo diretto dal M° Carlo Vittori.

 

“INTERCULTURA IN FESTA”

Degustazioni a base di VINI (Cincinnato, Marco Carpineti, Pietra Pinta)

E PRODOTTI TIPICI DI ECCELLENZA DEL TERRITORIO DI CORI, Artigianato tipico del mondo.

(le degustazioni sono GRATUITE e vengono offerte dalle ore 20:00 all’interno dell’area del Festival fino ad esaurimento)

(biglietto d’ingresso 8,00 €)

 

5 AGOSTO   TIVOLI (RM), Centro storico, ore 18:00

CIOFF® WORLD FOLKLORE PARADE – Parata Mondiale del Folklore nel centro storico di Tivoli con arrivo presso il Parco di Villa Gregoriana con i gruppi di ECUADOR, FILIPPINE, KENYA, MARTINICA

 

CORI (LT), Teatro di Piazza della Croce, ore 21:15

SERATA DI GALA con i gruppi internazionali: BOLIVIA, COLOMBIA, RUSSIA

 

“INTERCULTURA IN FESTA”

Degustazioni a base di VINI (Cincinnato, Marco Carpineti, Pietra Pinta)

E PRODOTTI TIPICI DI ECCELLENZA DEL TERRITORIO DI CORI, Artigianato tipico del mondo.

Pietanze preparate dai gruppi internazionali e dalle Comunità etniche del territorio

(le degustazioni sono GRATUITE e vengono offerte dalle ore 20:00 all’interno dell’area del Festival fino ad esaurimento)

(biglietto d’ingresso 8,00 €)

 

6 AGOSTO   CORI e territorio, ore 12:30 – 16:00

GIORNATA DELL’AMICIZIA TRA I POPOLI

I componenti dei gruppi internazionali sono ospiti a pranzo delle famiglie

del territorio

 

VEJANO (VT), Centro storico, ore 18:00

Interscambio gruppi a supporto della manifestazione “La Racchia in Festa”

Animazione/spettacolo per i vicoli del centro storico con i gruppi di BOLIVIA, COLOMBIA, RUSSIA, Gruppo Folkloristico “La Racchia”

 

VEJANO (VT), Piazza XX Settembre, ore 21:30

Interscambio gruppi a supporto della manifestazione “La Racchia in Festa”

Serata di Gala Folklorica con i gruppi di BOLIVIA, COLOMBIA, RUSSIA,

Gruppo Folkloristico “La Racchia”

 

CORI (LT), Teatro di Piazza della Croce, ore 21:15

SERATA DI GALA con i gruppi internazionali: ECUADOR, FILIPPINE,

KENYA, MARTINICA

 

“INTERCULTURA IN FESTA”

Degustazioni a base di VINI (Cincinnato, Marco Carpineti, Pietra Pinta)

E PRODOTTI TIPICI DI ECCELLENZA DEL TERRITORIO DI CORI, Artigianato tipico del mondo.

Pietanze preparate dai gruppi internazionali e dalle Comunità etniche del territorio

(le degustazioni sono GRATUITE e vengono offerte dalle ore 20:00 all’interno dell’area del Festival fino ad esaurimento)

(biglietto d’ingresso 8,00 €)

 

7 AGOSTO   CORI (LT), Teatro di Piazza della Croce, ore 21:15

“FOLKLORIADA MEDITERRANEA”

Chiusura Ufficiale a Cori con tutti i gruppi internazionali:

BOLIVIA, COLOMBIA, ECUADOR, FILIPPINE,

KENYA, MARTINICA, RUSSIA, Compagnia Rinascimentale “Tres Lusores”,

Sbandieratori Leone Rampante di Cori

Saluto Ufficiale del Sindaco di Cori, dott. Mauro De Lillis

“INTERCULTURA IN FESTA”

Degustazioni a base di VINI (Cincinnato, Marco Carpineti, Pietra Pinta)

E PRODOTTI TIPICI DI ECCELLENZA DEL TERRITORIO DI CORI, Artigianato tipico del mondo.

(le degustazioni sono GRATUITE e vengono offerte dalle ore 20:00 all’interno dell’area del Festival fino ad esaurimento)

(biglietto d’ingresso 8,00 €)

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CORI (LT), centro storico, ore 23:50 – 04:00

GIOVENTU’ DEL MONDO IN FESTA

Feste serali con la partecipazione dei giovani del mondo, secondo il seguente calendario e luoghi:

 

27 LUGLIO,

4, 5, 6 AGOSTO           Piazza Sant’Oliva

 

7 AGOSTO       Piazzale Scuole Elementari

Grupo Folklorico “TUNGURAHUA” – Città di Ambato, ECUADOR

Il Grupo Folklorico “TUNGURAHUA”, della Città di Ambato, il cui nome significa “danza che scuote il cielo”, dal 1970, anno di fondazione, non è mai venuto meno alla sua opera di divulgazione dell’arte tradizionale dell’Ecuador con successo nei Festival più importanti del mondo, 8 tournée in Europa che hanno portato il gruppo a visitare Francia, Svizzera, Italia, Spagna, Portogallo, Belgio, in America: Colombia, Cile, Perù, Bolivia, e l’intero territorio ecuadoriano.

Nelle danze presentate viene evidenziato il continuo dialogo con il suono del tamburo o il sussurro del “pingullo”, strumenti che hanno la capacità di farci contemplare il profondo legame tra l’uomo e la natura.

Il repertorio del gruppo rappresenta principalmente il culto del sole durante le feste contadine, attraverso rituali che esprimono l’indistruttibile relazione dell’uomo andino con il fulcro della vita e la sua rigenerazione continua, la PACHA MAMA.

Nel Congresso Nazionale che si è tenuto nella città di Ambato, la Casa della Cultura Ecuadoriana e i molteplici organismi internazionali presenti, hanno riconosciuto il gruppo “TUNGURAHUA” come il principale rappresentante del Patrimonio culturale nazionale.

 

Direttore: Carlos Quinde Macero

Academia de Danzas Folkloricas «ADAF – BOLIVIA» – Città di La Paz, BOLIVIA

 Gli artisti dell’Academia de Danzas Folkloricas «ADAF – BOLIVIA» della Città di La Paz, ci consegnano i segreti di questa provincia inca, paese degli indiani “aymaras”, culla della divinità inca “Pachamama”.

Il loro repertorio è l’immagine di questo paese, ripieno di colore e di riferimenti alle forze mitiche, dove si mischiano riti precolombiani e cristiani.

Le loro danze offrono un doppio spettacolo, una violenza che riflette le condizioni di vita dura ed una dolcezza che sottolinea tutta la poesia e l’amore, sorgente di conforto. Si ritroverà, tra la diversità da loro offerte, i famosi Caporales, specchio dei celebri carnevali, ma anche il “Diablada”, una delle più colorate e originali danze tradizionali della Bolivia, che sgrana la sua musica tra forze infernali e forze degli angeli.

 

Direttore: Roberto Sardón Orihuela

Ballet «POM’KANEL» Città di Basse-Pointe, MARTINICA

Creato nel 1984, per iniziativa del suo direttore artistico Albert ALAMELU, soprannominato D’Jessy, il gruppo di danza Pom’Kanel è una delle migliori truppe di danze folcloristice della Martinica.

Le sue coreografie, ispirate al patrimonio tradizionale delle Isole Antille, di influenza caraibica e africana, sono state messe a punto da Jessy e vengono eseguite dai giovani ballerini, più meritevoli e entusiasti, i quali stupiscono i numerosi turisti che giungono sull’isola ma anche al di là delle frontiere dell’isola.

Ogni anno, un’importante tournée organizzata attraverso l’Europa (Francia, Italia, Belgio), gli Stati Uniti, il Giappone e il Canada, facente parte di una rete di importanti Festival internazionali, permette alla truppa di esportare la sua abilità artistica e di ottenere numerosi riconoscimenti e trofei.

Vero ambasciatore del folklore antilliano nel mondo, il balletto Pom’Kanel promuove eccellentemente il turismo sull’isola della Martinica facendo conoscere anche la città di Basse-Pointe.

 

Direttore: Albert ALAMELU

“PARANGAL” Dance Company – FILIPPINE

Il gruppo PARANGAL DANCE COMPANY proviene dalla città di San Francisco – California U.S.A.. La principale finalità del gruppo è quella di onorare la cultura, la storia e le tradizioni indigene delle Filippine nella loro totalità. Il gruppo nasce nel 2008, grazie alla collaborazione di diversi giovani, di etnia filippina, che si imposero come primo obiettivo quello di riscoprire tutte le tradizioni originarie del proprio paese di appartenenza. Il gruppo balla le principali e più interessanti danze delle Filippine, dal nord al sud, ma anche danze popolari e spagnole perchè le filippine furono nel corso dei secoli colonizzate dalla Spagna. La maggior parte delle danze si ispirano a 20 gruppi indigeni dell’arcipelago delle Filippine. È bene conoscere che nelle Filippine ci sono circa 110 gruppi indigeni. Il termine Parangal, da cui prende nome la Compagnia, ha il significato appunto di “dare un tributo”. Un tributo al Paese d’origine, che portano nei loro cuori. In particolare Parangal si è ispirato alle tradizioni provenienti da 3 gruppi indigeni del Mindanao e Filippine Meridionali.

 

Direttore: Eric Espartinez Solàno

Compañía Danzas Experimentales Luis Soto Durán – Città di Barranquilla, COLOMBIA

L’origine del gruppo Compañía Danzas Experimentales Luis Soto Durán risale al 2007, come risultato di un processo di formazione nei confronti di tantissimi giovani interessati alla riscoperta delle tradizioni dei loro antenati.

La realizzazione del progetto ha come epicentro la Città di Barranquilla con a capo l’insegnante Luis Rivelino Soto Duran, ballerino, docente di danza, coreografo e ricercatore di tradizioni folkloristiche.

La Compagnia è un collettivo di danza che si interessa della formazione integrale dei propri individui generarando cambiamenti epocali in ogni componente del gruppo nel campo socio-culturale attraverso il continuo interesse verso l’arte, contribuendo altresì alla rivalutazione dell’identità culturale della Colombia.

In 10 anni di attività artistica il gruppo ha ottenuto numerosi premi e successi.

Il repertorio del gruppo presenta importanti balli della tradizione colombiana: “La Cumbia”, “Indios Farotos”, “Danza de el Garabato”, “Il Mapalé”.

 

Direttore: Luis Soto Duran

Nairobi National Dance Ensemble – Città di Nairobi, KENYA

Il Gruppo Nairobi National Dance Ensemble è un coinvolgente gruppo di ballerini , musicisti e acrobati, residenti a Nairobi, capitale del Kenya, comunemente conosciuta come “la città nel sole”. Il gruppo è composto da giovani e talentuosi artisti di entrambi i sessi ed è riconosciuto come uno dei migliori gruppi folcloristici del Kenya e di tutta l’Africa dell’Est.

In veste di ambasciatori della cultura, lo scopo del gruppo è di educare, preservare e ricordare la ricchezza del patrimonio nazionale keniota attraverso la musica e la danza.

Il Kenya è un paese multiculturale con più di 42 diverse etnie e la performance del gruppo Nairobi National Dance Ensemble rappresenta danze e musiche della maggior parte di queste tribù.

L’unicità del gruppo risiede nel fatto che non si tratta di un singolo gruppo tribale, ma piuttosto di una composizione di artisti provenienti da diverse delle 42 tribù del Kenya, come la tribù Kikuyu dalla provincia centrale e le tribù Kamba, Embu, Meru dalla provincia più orientale, la tribù Luhya dalla provincia più occidentale, le tribù Luo e Kisii dalla provincia di Nyanza, le tribù Maasai e Kalenjin dalla provincia della grande Rift Valley del Kenya e ultime, ma non meno importanti, le tribù Giriama e Digo dalla regione costiera.

Lo spettacolo del gruppo è animato da costumi dai disegni tradizionali e molto colorati, ricavati dalla pelle di animali domestici come mucche, capre, cammelli e pecore.

Originariamente questi tipi di costume erano comuni e usati da quasi tutte le tribù e venivano realizzati con pelli di animali quali il leone, il leopardo, il bufalo e altri. Un altro materiale usato è il Kikoi, un tradizionale materiale cucito a mano comunemente usato dai giovani uomini delle tribù Mijikenda della provincia costiera o anche il Kikwembe, un materiale composto dalla corteccia di un tronco secco, usato dalla tribù Bukusu dalla provincia occidentale insieme alle piume di struzzo o ad altri materiali.

Il gruppo di dispone di una grande varietà di strumenti provenienti dalle varie comunità, tra cui un set di tamburi di latta fatti a mano e i tamburi Ohangala, usati dagli abitanti della provincia del Nyanza, sulle rive del Lago Vittoria, i tamburi Ngotha, usati dalle tribù Embu e Meru della provincia orientale.

Tra gli altri strumenti troviamo: Kitingisho, un tradizionale scuotitore fatto con i semi secchi provenienti dal Kalabash. Chivoti, un flauto tradizionale ricavato dalla pianta di bambù. Orutu, un violino tradizionale. Nyatiti, un tradizionale strumento con 8 corde.

“VESSENIE ZORI” (L’Alba di Primavera) Folk Dance Group – Città di Voronej, RUSSIA

Il Gruppo è nato a Voronej, nel 1958, un’importante città sul fiume Voronezh, confluente col Don.

Voronej è un nodo ferroviario importante verso Mosca, Rostov sul Don o Kiev.

Il Gruppo “Vessenie Zori”, che tradotto significa “L’Alba di primavera”, ha questo poetico nome che incorpora il carattere brillante e ottimistico della sua arte popolare. Simboleggia il carattere gioioso di questa città della Russia eterna. Il direttore artistico e coreografo di questo balletto è la Signora Alla KHOLODILOVA, il suo direttore d’orchestra, il Signor Serguei FROLOV ed il direttore della corale è il M° emerito della cultura della Russia Signora Tatiana CHICHKINA. Essi sono tutti Maestri emeriti della Cultura russa.

I costumi che indossano sono molto ricchi e di una varietà impressionante.

L’orchestra è costituita da artisti che suonano con una straordinaria virtuosità gli strumenti popolari: «gusli», «domra», «balalaïkas» e altri ancora.

Il suo repertorio consiste in canzoni popolari russe, danze dal carattere poetico e danze messe in scena come fossero delle sfide, con delle coreografie al tempo stesso di una precisione e di una bellezza mozzafiato.

Dalla sua creazione il gruppo è stato invitato ovunque ottenendo grandi successi a livello nazionale e internazionale.

La sua effervescente arte è stata applaudita da spettatori dell’India, della Francia, dell’Inghilterra, dell’Italia, del Belgio, della Spagna, degli Stati Uniti d’America e del Canada.

 

Direttori:        Kholodilov Dimitri

Kholodilova Alla