Categoria: Partecipanti 2017

Grupo Folklorico “TUNGURAHUA” – Città di Ambato, ECUADOR

Il Grupo Folklorico “TUNGURAHUA”, della Città di Ambato, il cui nome significa “danza che scuote il cielo”, dal 1970, anno di fondazione, non è mai venuto meno alla sua opera di divulgazione dell’arte tradizionale dell’Ecuador con successo nei Festival più importanti del mondo, 8 tournée in Europa che hanno portato il gruppo a visitare Francia, Svizzera, Italia, Spagna, Portogallo, Belgio, in America: Colombia, Cile, Perù, Bolivia, e l’intero territorio ecuadoriano.

Nelle danze presentate viene evidenziato il continuo dialogo con il suono del tamburo o il sussurro del “pingullo”, strumenti che hanno la capacità di farci contemplare il profondo legame tra l’uomo e la natura.

Il repertorio del gruppo rappresenta principalmente il culto del sole durante le feste contadine, attraverso rituali che esprimono l’indistruttibile relazione dell’uomo andino con il fulcro della vita e la sua rigenerazione continua, la PACHA MAMA.

Nel Congresso Nazionale che si è tenuto nella città di Ambato, la Casa della Cultura Ecuadoriana e i molteplici organismi internazionali presenti, hanno riconosciuto il gruppo “TUNGURAHUA” come il principale rappresentante del Patrimonio culturale nazionale.

 

Direttore: Carlos Quinde Macero

Academia de Danzas Folkloricas «ADAF – BOLIVIA» – Città di La Paz, BOLIVIA

 Gli artisti dell’Academia de Danzas Folkloricas «ADAF – BOLIVIA» della Città di La Paz, ci consegnano i segreti di questa provincia inca, paese degli indiani “aymaras”, culla della divinità inca “Pachamama”.

Il loro repertorio è l’immagine di questo paese, ripieno di colore e di riferimenti alle forze mitiche, dove si mischiano riti precolombiani e cristiani.

Le loro danze offrono un doppio spettacolo, una violenza che riflette le condizioni di vita dura ed una dolcezza che sottolinea tutta la poesia e l’amore, sorgente di conforto. Si ritroverà, tra la diversità da loro offerte, i famosi Caporales, specchio dei celebri carnevali, ma anche il “Diablada”, una delle più colorate e originali danze tradizionali della Bolivia, che sgrana la sua musica tra forze infernali e forze degli angeli.

 

Direttore: Roberto Sardón Orihuela

Ballet «POM’KANEL» Città di Basse-Pointe, MARTINICA

Creato nel 1984, per iniziativa del suo direttore artistico Albert ALAMELU, soprannominato D’Jessy, il gruppo di danza Pom’Kanel è una delle migliori truppe di danze folcloristice della Martinica.

Le sue coreografie, ispirate al patrimonio tradizionale delle Isole Antille, di influenza caraibica e africana, sono state messe a punto da Jessy e vengono eseguite dai giovani ballerini, più meritevoli e entusiasti, i quali stupiscono i numerosi turisti che giungono sull’isola ma anche al di là delle frontiere dell’isola.

Ogni anno, un’importante tournée organizzata attraverso l’Europa (Francia, Italia, Belgio), gli Stati Uniti, il Giappone e il Canada, facente parte di una rete di importanti Festival internazionali, permette alla truppa di esportare la sua abilità artistica e di ottenere numerosi riconoscimenti e trofei.

Vero ambasciatore del folklore antilliano nel mondo, il balletto Pom’Kanel promuove eccellentemente il turismo sull’isola della Martinica facendo conoscere anche la città di Basse-Pointe.

 

Direttore: Albert ALAMELU

“PARANGAL” Dance Company – FILIPPINE

Il gruppo PARANGAL DANCE COMPANY proviene dalla città di San Francisco – California U.S.A.. La principale finalità del gruppo è quella di onorare la cultura, la storia e le tradizioni indigene delle Filippine nella loro totalità. Il gruppo nasce nel 2008, grazie alla collaborazione di diversi giovani, di etnia filippina, che si imposero come primo obiettivo quello di riscoprire tutte le tradizioni originarie del proprio paese di appartenenza. Il gruppo balla le principali e più interessanti danze delle Filippine, dal nord al sud, ma anche danze popolari e spagnole perchè le filippine furono nel corso dei secoli colonizzate dalla Spagna. La maggior parte delle danze si ispirano a 20 gruppi indigeni dell’arcipelago delle Filippine. È bene conoscere che nelle Filippine ci sono circa 110 gruppi indigeni. Il termine Parangal, da cui prende nome la Compagnia, ha il significato appunto di “dare un tributo”. Un tributo al Paese d’origine, che portano nei loro cuori. In particolare Parangal si è ispirato alle tradizioni provenienti da 3 gruppi indigeni del Mindanao e Filippine Meridionali.

 

Direttore: Eric Espartinez Solàno

Compañía Danzas Experimentales Luis Soto Durán – Città di Barranquilla, COLOMBIA

L’origine del gruppo Compañía Danzas Experimentales Luis Soto Durán risale al 2007, come risultato di un processo di formazione nei confronti di tantissimi giovani interessati alla riscoperta delle tradizioni dei loro antenati.

La realizzazione del progetto ha come epicentro la Città di Barranquilla con a capo l’insegnante Luis Rivelino Soto Duran, ballerino, docente di danza, coreografo e ricercatore di tradizioni folkloristiche.

La Compagnia è un collettivo di danza che si interessa della formazione integrale dei propri individui generarando cambiamenti epocali in ogni componente del gruppo nel campo socio-culturale attraverso il continuo interesse verso l’arte, contribuendo altresì alla rivalutazione dell’identità culturale della Colombia.

In 10 anni di attività artistica il gruppo ha ottenuto numerosi premi e successi.

Il repertorio del gruppo presenta importanti balli della tradizione colombiana: “La Cumbia”, “Indios Farotos”, “Danza de el Garabato”, “Il Mapalé”.

 

Direttore: Luis Soto Duran

Nairobi National Dance Ensemble – Città di Nairobi, KENYA

Il Gruppo Nairobi National Dance Ensemble è un coinvolgente gruppo di ballerini , musicisti e acrobati, residenti a Nairobi, capitale del Kenya, comunemente conosciuta come “la città nel sole”. Il gruppo è composto da giovani e talentuosi artisti di entrambi i sessi ed è riconosciuto come uno dei migliori gruppi folcloristici del Kenya e di tutta l’Africa dell’Est.

In veste di ambasciatori della cultura, lo scopo del gruppo è di educare, preservare e ricordare la ricchezza del patrimonio nazionale keniota attraverso la musica e la danza.

Il Kenya è un paese multiculturale con più di 42 diverse etnie e la performance del gruppo Nairobi National Dance Ensemble rappresenta danze e musiche della maggior parte di queste tribù.

L’unicità del gruppo risiede nel fatto che non si tratta di un singolo gruppo tribale, ma piuttosto di una composizione di artisti provenienti da diverse delle 42 tribù del Kenya, come la tribù Kikuyu dalla provincia centrale e le tribù Kamba, Embu, Meru dalla provincia più orientale, la tribù Luhya dalla provincia più occidentale, le tribù Luo e Kisii dalla provincia di Nyanza, le tribù Maasai e Kalenjin dalla provincia della grande Rift Valley del Kenya e ultime, ma non meno importanti, le tribù Giriama e Digo dalla regione costiera.

Lo spettacolo del gruppo è animato da costumi dai disegni tradizionali e molto colorati, ricavati dalla pelle di animali domestici come mucche, capre, cammelli e pecore.

Originariamente questi tipi di costume erano comuni e usati da quasi tutte le tribù e venivano realizzati con pelli di animali quali il leone, il leopardo, il bufalo e altri. Un altro materiale usato è il Kikoi, un tradizionale materiale cucito a mano comunemente usato dai giovani uomini delle tribù Mijikenda della provincia costiera o anche il Kikwembe, un materiale composto dalla corteccia di un tronco secco, usato dalla tribù Bukusu dalla provincia occidentale insieme alle piume di struzzo o ad altri materiali.

Il gruppo di dispone di una grande varietà di strumenti provenienti dalle varie comunità, tra cui un set di tamburi di latta fatti a mano e i tamburi Ohangala, usati dagli abitanti della provincia del Nyanza, sulle rive del Lago Vittoria, i tamburi Ngotha, usati dalle tribù Embu e Meru della provincia orientale.

Tra gli altri strumenti troviamo: Kitingisho, un tradizionale scuotitore fatto con i semi secchi provenienti dal Kalabash. Chivoti, un flauto tradizionale ricavato dalla pianta di bambù. Orutu, un violino tradizionale. Nyatiti, un tradizionale strumento con 8 corde.

“VESSENIE ZORI” (L’Alba di Primavera) Folk Dance Group – Città di Voronej, RUSSIA

Il Gruppo è nato a Voronej, nel 1958, un’importante città sul fiume Voronezh, confluente col Don.

Voronej è un nodo ferroviario importante verso Mosca, Rostov sul Don o Kiev.

Il Gruppo “Vessenie Zori”, che tradotto significa “L’Alba di primavera”, ha questo poetico nome che incorpora il carattere brillante e ottimistico della sua arte popolare. Simboleggia il carattere gioioso di questa città della Russia eterna. Il direttore artistico e coreografo di questo balletto è la Signora Alla KHOLODILOVA, il suo direttore d’orchestra, il Signor Serguei FROLOV ed il direttore della corale è il M° emerito della cultura della Russia Signora Tatiana CHICHKINA. Essi sono tutti Maestri emeriti della Cultura russa.

I costumi che indossano sono molto ricchi e di una varietà impressionante.

L’orchestra è costituita da artisti che suonano con una straordinaria virtuosità gli strumenti popolari: «gusli», «domra», «balalaïkas» e altri ancora.

Il suo repertorio consiste in canzoni popolari russe, danze dal carattere poetico e danze messe in scena come fossero delle sfide, con delle coreografie al tempo stesso di una precisione e di una bellezza mozzafiato.

Dalla sua creazione il gruppo è stato invitato ovunque ottenendo grandi successi a livello nazionale e internazionale.

La sua effervescente arte è stata applaudita da spettatori dell’India, della Francia, dell’Inghilterra, dell’Italia, del Belgio, della Spagna, degli Stati Uniti d’America e del Canada.

 

Direttori:        Kholodilov Dimitri

Kholodilova Alla

Sbandieratori del “LEONE RAMPANTE” di Cori

Il gruppo Sbandieratori del “LEONE RAMPANTE” di Cori, fondato nel lontano 1970, rappresenta con successo da oltre 40 anni in tutto il mondo l’antica arte del maneggiar bandiera riproposta a Cori già nel Carosello Storico dei Rioni del 1937.

La scuola del “Leone Rampante”, che utilizza la tradizionale asta in legno, non piombata, tradizione della Città di Cori, è riuscita nel tempo a farsi conoscere in importanti eventi nazionali ed internazionali e nei maggiori Festival di Folklore del mondo.

Il palmares degli Sbandieratori del Leone Rampante è ricco di Premi, riconoscimenti, successi in tutti i continenti, tutti ottenuti con spettacoli di alto livello, attraverso una stabilita complicità tra le ricche melodie del complesso musicale, delle chiarine e dei tamburi, ed i selezionati sbandieratori.

In quasi 45 anni di attività alla guida del gruppo si sono avvicendati presidenti di prestigio, tecnici ed esperti di quest’antica arte, come il compianto Professor Francesco Moroni, tra i fondatori a San Marino nel lontano 1966 della Federazione Italiana Antichi Giochi e Sport della Bandiera, che sostenne da subito la riproposta a Cori di quest’antica arte, creando la possibilità a tantissimi giovani per molti anni di promuovere la cultura delle antiche insegne in tutti i continenti.

A continuità dell’opera intrapresa dai suoi importanti predecessori, l’attuale gruppo sta perseguendo da alcuni anni il progetto “Giovani nel mondo”, un progetto che sta impegnando costantemente tantissimi giovani nella riscoperta e valorizzazione di quest’antico patrimonio immateriale della Città di Cori, un’esperienza interculturale che sta facendo scoprire il mondo a tutti i suoi giovani componenti.

Tra gli impegni di prestigio più recenti le partecipazioni ad importanti Festival Internazionali di Folklore CIOFF® tra cui la CIOFF® World Folkloriada, l’OLIMPIADE DEL FOLKLORE che si è svolta in Corea del Sud; il Festival Internacional de Folclore de Olimpia in Brasile, mentre in luglio hanno rappresentato ufficialmente l’Italia all’ INTERNATIONAL FOLKLORE FESTIVAL CIOFF® VELIKO TARNOVO in Bulgaria, che si è svolto dal 18 al 25 luglio 2015, Festival che ha visto la partecipazione di gruppi folklorici provenienti da tutto il mondo.

 

Presidente: Luigi Rossini

Direttore Tecnico: Francesco Ciuffa