Categoria: Partecipanti

ALOHA TAHITI Città di Bora Bora – TAHITI

L’Ensemble “ALOHA TAHITI” è stata fondata da Terii Taputu nel 1998 ed è composta da musicisti, danzatori e danzatrici poloniesiane, proveniente da Bora Bora, Tahiti.
Il gruppo torna a Cori, a grande richiesta, dopo il successo ottenuto nell’edizione 2008 del Latium Festival e dopo la partecipazione nel 2010 alla nota trasmissione RAI “Alle Falde del Kilimangiaro” presentata da Licia Colò.
Ambasciatore della bellezza e della cultura polinesiana, il gruppo condurrà direttamente gli spettatori, attraverso frenetici e sensuali ritmi tribali, nelle suggestive atmosfere e bellissime isole della Polinesia, regalando l’emozione di assistere dal vivo ad uno spettacolo di Ori Tahiti – la danza tipica tahitiana, fatta di suoni, colori e ritmi Mahoi.
Lo spettacolo offerto da Aloha Tahiti è un invito a lasciarsi trascinare dalla magia della musica e della dana tahitiana. I costumi richiamano gli antichi abiti dell’Ori Tahiti, quando le danzatrici erano avvolte nella tapa, la corteccia ammorbidita dell’albero del pane o dell’ibisco, riccamente decorata con piume colorate, conchiglie e madreperla.
Emozioni, colori, suoni ritmati si alternano nel corso dello spettacolo e daranno voce alla ricchezza piena di vita della cultura tahitiana, invogliando lo spettatore a partire per Tahiti e le sue bellissime Isole.
L’Ensemble in tanti anni di attività ha portato con successo le proprie rappresentazioni in tutto il mondo.
Direttore: Terii Taputu

Nairobi National Dance Ensemble Città di Nairobi – KENYA

Il Nairobi National Dance Ensemble è un coinvolgente gruppo di ballerini, musicisti e acrobati, residenti a Nairobi, capitale del Kenya, comunemente conosciuta come la “Città del sole”.
Il gruppo è composto da giovani e talentuosi artisti di entrambi i sessi ed è riconosciuto come uno dei migliori gruppi folklorici del Kenya e di tutta l’Africa dell’Est.
In veste di ambasciatori della cultura, lo sopo del gruppo è di educare, preservare e ricordare la ricchezza del patrimonio nazionale keniota attraverso la musica e la danza.
Il Kenya è un paese multiculturale con più di 42 diverse etnie. L’unicità del gruppo nazionale di danza di Nairobi risiede nel fatto che non si tratta di un singolo gruppo tribale, ma piuttosto di una formazione di artisti provenienti da numerose delle 42 tribù del Kenya; in particolare si distinguono tribù provenienti da più parti del territorio keniota: Kikuyu, Kamba; Embu, Meru, Luhya, Luo, Kisii, Masaai, Kalenjin, Giriama e Digo.
Lo spettacolo del gruppo è animato da costumi dai disegni tradizionali, molto colorati, ricavati dalla pelle di animali.
L’ensemble dispone di una grande varietà di strumenti provenienti dalle varie comunità, tra cui un set di tamburi di latta fatti a mano e i tamburi di Ohangala usati dagli abitanti della provoncia di Nyanza sulle rive del Lago Vittoria; i tamburi Ngotha, usati dalle tribù Embu e Meru della provincia orientale.
Tra gli altri strmenti troviamo il Kitingisho, un tradizionale scuotitore fatto con i semi secchi provenienti dal Kalabash; il Chivoti, un flauto tradizionale ricavato dalla pianta di bambù; l’Orutu, un violino tradizionale; il Nyatiti, un tradizionale strumento con 8 corde.
Direttore: Antony Karundu

Sangmyung Hanorum Dance Company Città di Seul – COREA

La Compagnia “Sangmyung Hanorum Dance” è costituita da studenti che hanno scelto come specializzazione la Danza nell’Università Sangmyung di Seul, Corea.
Il direttore artistico della Compagnia è la Dottoressa Park Jinhee, considerata anche la fondatrice del rinascimento della Danza coreana, si è concentrata nello studio del linguaggio delle danze coreane, da cui tante idee importanti e messaggi non verbali sono stati astratti attraverso la costruzione di nuove coreografie, un lavoro che ha attirato l’attenzione pubblica aprendo un nuovo orizzonte per l’ammodernamento della danza coreana.
Le danze presentate dalla Compagnia sono: la Danza dei Ventagli, la Sogo Dance (o Danza dei Tamburelli), la Danza delle Spade, la Jango Dance (o Danza dei Tamburi) e la Nong Ak Moo, un danza tradizionale coreana tramandata ai giorni nostri dai contadini.
In tanti anni di attività la Compagnia ha ottenuto successi in tutto il mondo partecipando ai più prestigiosi Festival CIOFF® di tutti i continenti.
Direttrice: Mrs. Park Jinhee

Compañia Flamenca “Carmen Guerrero” Città di Cadiz – SPAGNA

Sulla costa ovest dell’Andalusia, la baia di Cadiz si apre sull’Atlantico. Questo porto, fondato tremila anni fa dei fenici è la culla della Compañia Flamenca “Carmen Guerrero” uno dei migliori gruppi di flamenco dell’Andalusia, che non bisogna confondere in generale col folklore spagnolo. È un’arte creata dal popolo andaluso a partire da diverse culture, in particolare quella dei Mori e soprattutto dei gitani. Questo stile, in origine veniva praticato solo nella zona dell’Andalusia ma oggi il flamenco fa parte della cultura e della tradizione musicale della Spagna intera.
La Compagnia, creata nel 1986, ha subito una continua evoluzione negli anni; alle danze e ai canti si sono unite anche le rappresentazioni teatrali create magistralmente dai coreografi Carmen Guerrero e Jorge Gomez.
La forza, il carattere e la passione sono i sentimenti che prevalgono ed emergono durante lo spettacolo della Compagnia, che il pubblico avverte con più enfasi. Si tratta di una Compagnia giovane e innovatrice che ogni anno rinnova le proprie composizioni, coreografie e costumi d’accordo con le tendenze attuali, pur rispettando le autentiche radici del folklore e del flamenco andalusi. Nelle coreografie della Compañia Flamenca “Carmen Guerrero”, che rappresentano la realtà andalusa, immancabili sono i ventagli e le nacchere, elementi identificativi del folklore spagnolo, ai quali si aggiungono mantelli, bastoni, cappelli dalla falda larga, ceste e reti da pesca.
La Compagnia è composta da 30 persone che comprendono i ballerini, due chitarre, due cantanti, i fiati, le percussioni e la tastiera.
La Compagnia ha partecipato a più di 800 Festival, tra la Spagna e tutti i continenti, nei quali ha riscosso sempre molto successo ed è stata insignita di numerosi premi e onorificenze.
Direttrice: Carmen Guerrero

Ensemble folklorico “Les Pastous & Pastourettes d’Aurice” – FRANCIA

Il Gruppo Folklorico “Les Pastous & Pastourettes d’Aurice” è stato creato nel 1954 ad Aurice, piccolo villaggio localizzato tra St Sever e Mont de Marsan nel cuore delle Landre.
Questo ensemble folklorico, composto da ballerini, da trampolieri e musicisti, vestiti con abiti d’epoca, perpetua con fierezza le danze tradizionali landesi tramandate nel corso degli anni dagli anziani.
Le danze vengono eseguite in alternanza, tra le coppie che ballano al suolo ed i trampolieri, e questo permette di presentare uno spettacolo molto originale. “Polka”, “Congo”, “Scottisch”, “Mazurka”, “Quadrille”, “Bourdeou”, tutte queste coreografie fanno parte del patrimonio tradizionale nelle danze landesi.
I trampoli (échasses) sono stati per molto tempo i mezzi di locomozione dei pastori delle Alte Lande, coperte di paludi. Questi permettevano ai pastori di spostarsi rapidamente nelle paludi e di sorvegliare i greggi al riparo dall’umidità. La loro abilità a tenersi così in alto, appollaiati, ha permesso di creare una tradizione di danze folkloriche molto originali.
Il gruppo in tutti questi anni ha presentato com successo simpatiche sfilate e spettacoli sia in Francia che all’estero.
Direttore: Baillet Jacques

Gruppo Folklorico “Los Gauchos de Moreno” Città di Moreno – ARGENTINA

 

 

 

 

Il Gruppo Folklorico “Los Gauchos de Moreno”, fondato nel 1989 dalla professoressa di balletto classico Laura Franchini, arriva da Moreno, ridente cittadina a 30 km da Buenos Aires.
Le danze coreografate dalla stessa fondatrice raccontano le tradizioni più autentiche delle diverse regioni dell’Argentina.
La loro esecuzione è affidata a giovani ballerine e ballerini che indossano costumi tradizionali argentini, costituendo un corpo di ballo molto affiatato.
Il repertorio eseguito è formato da danze allegre e chiassose come la Chacarera che mostra come era lo scenario rurale a metà del secolo XIX; il Gato, allegro, vivace e pittoresco diffusosi alla fine del ‘700; la Fortinera, che parla del ruolo della donna all’interno dei fortini durante la lotta contro gli Indios. Ed anche danze della più genuina tradizione popolare come il Valseado, il Malambo de Cañas, il Ponchos, l’Escondido e il Boleadoras.
Dal 2007 il gruppo “Los Gauchos” esegue anche i vecchi balli urbani come il Tango, la Milonga e il Liber-tango detto anche “tango di libertà”.
Il gruppo ha partecipato a molti Festival Internazionali in tutto il mondo ed anche in Italia, dove è stato invitato tempo fa anche alla trasmissione RAI “Europa, Europa”.
Nel 2002 ha rappresentato l’Argentina al 57° Festival Internazionale del Folklore della “Sagra del Mandorlo in Fiore” ad Agrigento, dove ha ricevuto il trofeo “Ugo Re Capriata” assegnato dall’Associazione Nazionale della Stampa.
Direttrice: Laura Franchini

 

Folk Dance Ensemble “GORETS” Città di Vladikavkaz – OSSETIA DEL NORD

L’Ensemble “GORETS” della città di Vladikavkaz è stata fondata nel lontano 1961.
È completamente composto da studenti e laureati dell’Università Gorsky.
Nell’arco di tutti questi anni “Gorets” ha promosso e sviluppato le migliori tradizioni della coreografia nazionale osseta.
L’Ensemble ha raggiunto un altissimo livello di prestazioni. Usando il linguaggio dell’arte della danza popolare gli studenti hanno portato tra le genti del mondo la vita, le tradizioni e lo spirito degli osseti.
Per le incredibili prestazioni presentate e i risultati eccellenti conseguiti, l’Ensemble “Gorets” è stato insignito del titolo di Ensemble Onorario della Repubblica dell’Ossetia del Nord – Alania.
Il repertorio dell’ensemble è basato sul folklore e la musica tradizionale osseta.
Il pubblico in Russia ed in molti altri Paesi del mondo hanno applaudito l’Ensemble per la qualità delle bellissime danze dell’Ossetia, ma anche per le presentazione delle danze delle etnie vicine, georgiane, abkhazie, azere e adzhariane.

“TANOK” National Folk Dance Ensemble Città di Izhevsk – REPUBBLICA DI UDMURTIA (Fed. Russa)

La Russia è grande, misteriosa e maestosa, dalle coste del Mar Nero al severo Mar Glaciale Artico, la grande Russia è immensa.
La Repubblica di Udmurtia è localizzata tra il fiume Volga e la catena degli Urali, al punto di incontro tra l’Europa e l’Asia.
Un Paese coperto da distese di foreste, fiumi freddi e campi senza limiti, ma è anche il Paese delle chiare e profumate primavere.
L’Udmurtia è chiamata “la terra della primavera”.
Nell’etimologia popolare la parola “Tanok” significa “festeggiamenti”.
Con uno stile inimitabile, il gruppo è diretto artisticamente da Fedor Ivanov, artista emerito della Russia, mentre la Presidenza è ricoperta da Valentina Ivanova.
Le canzoni, le musiche e le danze del gruppo sono state riscoperte dalle tradizioni folk loriche dell’Udmurtia e vengono presentate sulla scena in maniera stilizzata.
La ricchezza del suo repertorio è il riflesso di più di venti nazionalità che vivono tra i confini dell’intera Repubblica.
La presenza a Cori di questi ballerini e musicisti è stata resa possibile grazie alla stretta collaborazione con il famoso Festival di Confolens in Francia.
L’Ensemble Nazionale “Tanok”, è un condensato di energia, di gioventù brillante e frizzante, una turbina di fantasia e di immagini pittoriche, un gruppo con una grande volontà di presentare un programma originale di danze, musiche e canzoni della tradizione del proprio Paese.

CUNIBURO CULTURAL Città di Cayambe e Quito – ECUADOR

Raccontano i Kaiambis che al principio la terra era una palla di fuoco e solo il monte ghiacciato Cayambe era freddo. Il folletto Cuniburo, allora, salì sul monte per raccogliere il ghiaccio con il quale raffreddò la terra.
Da allora il coraggioso Cuniburo è il guardiano della metà del mondo.
CUNIBURO CULTURAL è un’organizzazione senza fini di lucro formata dal gruppo musicale ÑANPI (Proyecto Musical) e dal gruppo di danza ALLPAMANTA (Grupo Cultural de Danza).
I due gruppi sono uniti con l’idea di sviluppare e divulgare il patrimonio storico della cultura tradizionale dell’Ecuador, una conoscenza utile a migliorare la vita del Paese ecuadoriano nella sua realtà odierna.
Con questa mentalità, i due gruppi stanno viaggiando in tutto il mondo per mostrare le culture e le antiche tradizioni dell’Ecuador.
ÑANPI
Il progetto musicale Ñanpi (che in lingua quechua vuol dire “in cammino”) è nato nell’ anno 1991 nella città di Cayambe.
L’obiettivo del gruppo è “camminare per i sentieri della multiculturalità, della solidarietà e dei diritti umani”.
Ñanpi ha portato i suoni dell’Ecuador in giro per il mondo accompagnando dal 2009 i ballerini di Allpamanta.
ALLPAMANTA
Il gruppo di Allpamanta (che in lingua quechua vuol dire “ sulla terra”) è nato nel 2009 ed è formato da giovani desiderosi di alimentare la cultura del paese attraverso una delle più belle arti, la danza.
Il contenuto storico e il rispetto delle tradizioni che traspare dalle danze sono garantiti dal lavoro di attenta ricerca eseguito dall’associazione sotto la guida di esperti maestri del settore.
ALLPAMANTA ha rappresentato l’Ecuador in Festivals CIOFF® in Venezuela, Brasile, Paraguay e Francia.

“PERU MULTICOLOR” Ensemble Città di Lima – PERÙ

Il Perù rimane un Paese dal nome un po’ magico, che rievoca l’impero dell’antico popolo Incas e le sue favolose ricchezze.
Localizzato nella parte equatoriale del Sud America, il Perù, quattro volte la superficie dell’Italia, è dominato dalla doppia catena delle Ande di cui le principali cime toccano i 7000 metri. Ad ovest di questa imponente spina dorsale, in una stretta pianura costiera che confina con l’Oceano Pacifico, si trova la capitale Lima.
Durante l’epoca precolombiana, questo Paese conobbe con l’impero degli Incas una civiltà brillante che raggiunse il suo apogeo tra il XIV e XV secolo, che crollò all’inizio del XVI secolo sotto i colpi del conquistatore spagnolo Gonzalo Pizzaro.
Tuttavia, a dispetto dell’occupazione spagnola, gli Incas hanno tramandato ai loro discendenti, agli attuali indiani e meticci, delle orme archeologiche notevoli, come l’insieme di Machu Picchu, vicino a Cuzco, sito archeologico che fu riscoperto solamnete all’inizio del XX secolo.
Sono stati trasmessi inoltre altri elementi di questa epoca compiuta, lingua, canti danze, riti, abiti e strumenti musicali.
Durante i secoli che seguirono l’invasione, il popolo peruviano elaborò delle nuove tradizioni, assimilando le influenze europee senza abbandonare però le sue radici andine.
È proprio questo folklore molto particolare, ricco e colorato, che viene proposto nello spettacolo dell’Ensemble “PERU MULTICOLOR”, accompagnato da strumenti che emanano piacevoli melodie: queña, zampogna, charango, bombo, pituto, pinkilli. Pronunciare i loro nomi è già una musica.
L’ dell’Ensemble “PERU MULTICOLOR” è un’istituzione culturale fondata nel 1999 a Lima dal suo attuale direttore Gesù Arriola.
Il gruppo è costituito da giovani studenti e da professionisti il cui obiettivo principale è la ricerca, la ricostruzione e la divulgazione delle arti tradizionali del Perù nel mondo.
Il gruppo conta 30 componenti, provenienti da differenti regioni del Perù, che si sono trasformati in messaggeri della loro razza e del loro patrimonio culturale tradizionale che fa di questo gruppo un crogiolo di culture in un paese che si proietta con ottimismo nel futuro.
Dal 1999, il gruppo è diventato uno dei migliori ambasciatori della Cultura tradizionale peruviana in tutto il mondo.
Il gruppo è presente a Cori per l’importante collaborazione stabilita con il Festival di Confolens (Francia).