Latium World Folkloric Festival

2016 Latium Folk & Ethnic Music Fest

– Melodie e Ritmi popolari del mondo –

 

“Mar da Lua”

MIMMO EPIFANI in Concerto

Cori (LT), 02 agosto 2016, Piazza di Sant’Oliva, ore 21:15

“Mar da Lua” è frutto di una profonda e attenta ricerca, che mette in evidenza le affinità di due culture musicali, quella portoghese e quella del Sud Italia. Il progetto è il risultato di una collaborazione internazionale tra il portoghese José Barros e il nostro musicista ed etnomusicologo Mimmo Epifani. Nel concerto si assiste così a una vera e propria fusione delle due tradizioni, dove i brani del Sud Italia e quelli afferenti al repertorio portoghese saranno suonati con gli strumenti a corda da Mimmo Epifani. La contaminazione proposta nel concerto accompagnerà l’ascoltatore, passo per passo, nel vasto repertorio tradizionale dei due Paesi, talvolta con la leggerezza e la melanconia del Fado, talvolta con il ritmo trascinante della pizzica. La voce di Mimmo Epifani si alternerà sugli intrecci degli strumenti a corda, mandola, mandoloncello, chitarra barbiere, chitarra di fado, cavaquinho, braguesa e viola campaniça.

Oltre ai brani inediti, nel concerto saranno presentati i classici dei maestri che hanno segnato la cultura popolare dei rispettivi Paesi come José Afonso, Amalia Rodrigues, Domenico Modugno e Matteo Salvatore.

Al progetto hanno partecipano anche artisti di fama internazionale come José M. David, Armindo Neves (direttore artistico e chitarrista di Dulce Pontes), João Balão e Eugenio Bennato.

Non mancheranno nel concerto riferimenti alla contemporaneità e alla musica elettronica, con le reinterpretazioni in chiave moderna di “Pasta nera”, del grande Matteo Salvatore, “La Montanara di Carpino” e “La donna riccia”, di Domenico Modugno, arricchita dal missaggio del dj Davide Casadidadi.

L’appuntamento sarà organizzato a Cori (Latina) per martedì 02 agosto, con inizio alle ore 21:30 nell’ambito dell’evento Latium Folk & Ethnic Music Fest, inserito nel più ampio palinsesto del 2016 LATIUM WORLD FOLKLORIC FESTIVAL – CIOFF®, promosso dal Comune di Cori, dalla Pro Loco Cori, dall’associazione culturale “Festival della Collina” di Cori e dall’associazione culturale “Latium” di Roma.

 

MIMMO EPIFANI è considerato dalla critica uno dei migliori conoscitori e musicisti di musica etnica a livello internazionale, per le innovative tecniche di improvvisazione al mandolino, che diventa con lui un sound acustico moderno e sincopato, contaminato con il jazz, il reggae, i ritmi ska, fino alla musica rock.

Mimmo Epifani è certamente un artista di razza, uno di quelli che stabiliscono di dedicare gran parte della propria vita, giorno dopo giorno e anno dopo anno, alla musica. È un appassionato sincero della propria arte, appresa in un salone da barbiere a San Vito dei Normanni, dove, giovanissimo, Epifani si avvicinava alle tradizioni popolari e alla tecnica della mandola ‘da barbiere’, di cui diventa un virtuoso e che lo ha reso famoso in tutto il mondo.

 

“Ballo n’ coppo o Tamburo”: Tammurriata

Stage – Spettacolo tenuto da MARILENA GRAGNANIELLO

Cori (LT), 02 agosto 2016, Complesso Monumentale di Sant’Oliva, ore 21:15

(lo stage è gratuito)

 

La Tammurriata, ovvero “Ballo n’coppo o Tamburo” (Suono, Canto e Ballo sul Tamburo), è una forma coreutico-musicale appartenente a vaste zone del territorio campano e ha come suo paradigma un complesso ed articolato tessuto di culture e tradizioni popolari. Essa rappresenta, nonostante le repentine trasformazioni degli ultimi anni, la più viva espressione popolare del culto mariano e, forse, la cerniera di scorrimento di una intensa ritualità diacronica: precristiana e cristiana. Madonna dell’Arco, Madonna delle Galline, Madonna dei Bagni sono solo alcune delle feste segnate sul calendario mariano che richiamano devoti, suonatori, danzatori, studiosi o semplici curiosi a “riscrivere”, come su palinsesti, antichi e nuovi “cerchi magici” di musica, danza, ritualità, storia collettiva. Nella sua magica trilogia di suono, canto e ballo la Tammurriata presenta forma e caratteristiche molto diverse a seconda dell’area geografica di appartenenza; si delineano, così, veri e propri stilemi come quello dell’agro-nocerino – sarnese, della terzignese, della giuglianese, della pimontese, della maiorese ecc.

 

IL Seminario

Le finalità di questo Seminario sono quelle di fornire solo un approccio al complesso e ricco fenomeno della Tammurriata, in quanto il suo studio completo richiederebbe tempo, ricerca sul campo ed osservazione attenta alle molteplici trasformazioni di cui essa è naturalmente oggetto. I partecipanti riusciranno in definitiva ad apprendere le caratteristiche generali dell’uso del tamburo nei diversi stilemi e le forme coreutiche ad esse accompagnate.  In particolare saranno ascoltate in un breve film/documentario le testimonianze orali degli anziani cantori della tradizione, documentario sugli ultimi “Alberi di Canto” della tradizione campana.

 

Lo stage si snoderà (flessibilmente ai tempi e alle esigenze) in questo percorso:

 

Martedì 2 Agosto, pomeriggio dalle 17:00 alle 19:00

 

Lo stage è GRATUITO.

Per info e prenotazioni inviare una mail al latiumfestival@yahoo.it oppure al tel. 347 0547181

 

Il Formatore: Marilena Gragnaniello

Marilena Gragnaniello nasce e vive a Scafati (SA), un paesino ai piedi del Vesuvio, dove viva è la tradizione della Tammurriata.

Sin da piccola  si dedica alla danza , alla musica  (non solo tradizionale) e partecipa, con la sua famiglia, alle feste tradizionali dei culti mariani; la sua memoria raccoglie immagini, conti e canti  della tradizione di quegli anni.

Da grande si laurea in Scienze Sociali sostenendo molti esami di sociologia ed antropologia; nel contempo si dedica e si incuriosisce alla musica e alla danza di altri popoli che la spingono ad innumerevoli viaggi in altre etnie.

Apprende la musica e la danza della sua terra direttamente dagli anziani e partecipa, da circa 18 anni, alle feste popolari in giro per l’Italia e per l’Europa.

Per circa dieci anni è stata componente del gruppo “A Paranza d’O’Lione” con il quale ha partecipato ai più importanti Festival di musica popolare organizzati in Italia, in Europa e in altri Continenti. Sempre con questo gruppo conta numerose collaborazioni con molti artisti del palcoscenico popolare : Ambrogio Sparagna, Marcello Colasurdo, Eugenio Bennato, Mario Salvi, Daniele Sepe, Roberto De Simone, ecc.

Innumerevoli i seminari di danza, i progetti didattici che ha svolto e svolge in numerose scuole, associazioni, università presenti sul territorio nazionale ed internazionale.

Attualmente collabora con diversi gruppi di musica popolare e non ed è docente a tempo indeterminato presso il 3° Circolo Didattico di Scafati (SA).